lunedì 14 marzo 2011

Giveaway di primavera...

Nuova collezione, nuovo giveaway...



In collaborazione con il blog the colours of my closet seguendo delle regole facili facili, che trovate qui, potrete vincere questa collana:





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Nel frattempo, prima discoprire la vincitrice che verrà decreteta Lunedì 28 Marzo a mezzanotte vi mostro l'intervista che The colors in my closet ci ha pubblicato poco tempo fa.

• Chi sin nasconde dietro al brand mbè? design?

P: Dietro a Mbè? Design si nascondono due creativi, che prima di condividere le proprie idee condividono il sogno di una casa insieme e tutto l'amore autentico che sanno darsi. Mbè? Design nasce ufficialmente un anno fa e da allora è quasi come avere un figlio che deve essere cresciuto grazie a tutto il nostro amore e alla nostra passione.

L: Diciamo chi si nascondeva, ora tutti sapranno che sono il pagliaccio goffo della coppia in pratica. Scherzi a parte, permettimi
solo un appunto. Credo non sia Chi, ma Cosa si nasconde dietro mbè? design. Dico questo perché in realtà, dietro ogni brand ci sono persone. Ecco noi siamo dei contenitori di emozioni, gioie, lacrime e passioni. Dietro il nostro marchio si nasconde l'amore. Amore per il design, per le cose belle e per quello che siamo quando stiamo vicini.
E' l'amore che muove tutto, anzi come dice e dirà sempre John Lennon " Love is you, You and me...Love is knowing we can be". Mbè? design è sapere che puoi essere come vuoi.

 Come mai la scelta di questo simpatico e originale nome per il vostro brand?
P: Una sera al telefono mentre ci sfogavamo entrambi delle nostre frustrazioni quotidiane abbiamo notato che nella nostra conversazione ricorreva molto spesso la parola Mbè?, che è un tipico intercalare romano. Abbiamo riflettuto bene sulla parola e sul suo significato: ci piaceva il suono, il fatto che fosse una domanda e che nascondesse nel suo significato un moto di libertà, un non so che di sfida verso il mondo. Ci divertiva che fosse così impertinente. L'abbiamo subito abbinato alla parola Design che racchiude un po’ tutte le nostre passioni.

L: mbè? figo no?

• Accessori e interior design sembrano essere le parole  chiavi quando si parla di mbè? design?
P: Sì per il momento...chissà che prima o poi non diventi anche una linea di abbigliamento...nascendo io come fashion designer...

L: Ad oggi credo siamo ancora in una fase in cui sperimentiamo diversi campi. Domani chissà...spero di non impigrirmi in un settore in particolare.

• Raccontateci un pò del processo creativo.

P: Essendo due menti creative che vendono da due settori diversi, io, Pamela dalla moda, e Luigi dalla pubblicità e dal design, spesso gli input vendono da fonti molto diverse. Il bello è che entrambi usciamo dai nostri settori per esplorare quello dell'altro. Ad esempio Luigi ha ideato qualche mese fa una bellissima borsa pur non essendo uno stilista. Quello che facciamo è condividere appena possibile l'idea avuta, la discutiamo per capire come realizzarla e poi buttiamo giù disegni o cartamodelli per capire la fattibilità. Alla fine realizziamo il prototipo e decidiamo se produrre. Quando invece si tratta di lavori artigianali cerchiamo semplicemente di fare quello che ci riesce meglio...

L: Il processo creativo inizia dagli occhi e termina in pancia. Vedo una cosa e ne immagino un altra, mentre la pancia dà la sua approvazione o la sua bocciatura.
Sai quando vedi la cosa più bella del mondo e senti che la tua pancia quasi si gonfia e raccogliere tutta quella emozione? bhè in realtà in quel momento la tua pancia ti sta parlando, ti dice bravo...vivila. Se lei approva ne parlo con Pamela, disegniamo e realizziamo prototipi. Da lì inizia tutta una lunga fase di correzioni che spesso ci portano ad avere cose diverse da quelle pensate in precedenza.

• Quali sono i vostri punti di riferimento nel mondo del design?
P: Ci piace molto la Seletti per i complementi d'arredo, Moroso per i divani, ci piace cercare design artigianale su Etsy, apprezziamo molto gli sforzi di piccoli artigiani che fanno bene il loro lavoro, con passione ed idee geniali, fuori dai circuiti del design.

L: A di là dei brand noti credo molto nell'artigianato. Credo che le cose migliori vengano dai "piani bassi"... da chi prova ad emergere, da chi ha ancora voglia di rischiare.

• Il progetto a cui siete più legati e perché?

P: Al momento il progetto a cui siamo più legati sono le borse-camicia, perché siamo riusciti a far diventare un oggetto completamente un'altra cosa. Ci è piaciuto ribaltare la percezione di un'oggetto e poi abbiamo scoperto che la camicia è come il "maiale": Con il davanti facciamo un modello di borsa, con il dietro un altro modello, e con le maniche delle bellissime sciarpe, che presto metteremo on line.
L: "Hanger o mirror?", è una stampella specchiata che funge sia da appendi abiti che da specchio, ed è sagomata a formare il messaggio "In Love We Dress"...
Credo sia il progetto a cui sono maggiormente legato perché ad oggi sta vivendo a NY...ed è la nostra prima produzione che esce dall'Italia.

• Per tutti gli interessati dove e come è possibile  "fare nostre" le vostre creazioni?
P: Su http://www.etsy.com/shop/mbedesign?ref=pr_shop_more c'è il nostro negozio on line, ma vi consigliamo di vedere le foto di tutti i nostro prodotti su http://www.flickr.com/photos/mbedesign/ dove abbiamo una selezione più completa. Qualora vi piacesse qualcosa potere contattarci su Facebook cliccando qui.

L: Ecco ha detto tutto lei...comandano le donne c'è poco da fare. Vorrei però ringraziarti dello spazio che ci hai concesso, è stato emozionante davvero.







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